L’emergenza Covid scioglie coni e coppette con un crollo in Puglia del 40% dei consumi di gelato artigianale per effetto delle chiusure forzate, dei limiti agli spostamenti e della paralisi del turismo nazionale e soprattutto straniero
Le imprese agricole pugliesi hanno sostenuto in 1 anno costi pari a 20 milioni di euro di mascherine e gel igienizzanti per mettere in sicurezza gli oltre 100mila operai agricoli impegnati nelle campagne, da quando a marzo 2020 è scoppiata l’emergenza Coronavirus
Le precipitazioni intense degli ultimi giorni rischiano di provocare danni poiché i terreni non riescono ad assorbire la pioggia che cade violentemente e non viene assorbita, a causa delle reti colabrodo
Gli effetti della limitazione delle attività di ristorazione sono pesanti sull’intera filiera agroalimentare con cali di ordini per le forniture di molti prodotti agroalimentari, dal vino all’olio, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura
E’ l’agricoltura il settore più resiliente alla crisi causata dal Covid in Puglia perché soffre con un calo dell'8% di Produzione Lorda Vendibile, ma tiene grazie all’aumento delle esportazioni dei prodotti agricoli nel 2020
Al 31 gennaio 2021 ci sono almeno 310mila litri in più rispetto allo scorso anno secondo l’ultimo aggiornamento reso disponibile dal Ministero delle Politiche Agricole
Complici lo smart working, il lockdown e la maggiore tendenza a dedicarsi alla cucina, con un aumento dei consumi di prodotti salubri e vegan del 25% di frutta e verdura di stagione nei mercati contadini
Calo invece dello 0,5% delle esportazioni all’estero nei primi 9 mesi del 2020, quando la domanda estera di olio imbottigliato è arrivata soprattutto dagli Usa e dalla Francia